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Tempo di lettura: 5 minuti

Migliora le tue registrazioni e rendile più interessanti con questi semplici metodi per sperimentare con il posizionamento del microfono durante le riprese audio.

8 tecniche utili per il microfono che probabilmente non stai ancora usando

Che si tratti di un microfono puntato sul ponte di una chitarra acustica, posizionato sotto il naso di un cantante entusiasta o sospeso in alto sopra una batteria, i microfoni sono senza dubbio uno degli elementi più importanti in una configurazione di registrazione. Nella produzione audio, fungono da ponte tra il mondo fisico e quello elettrico, catturando le onde sonore prodotte dai musicisti e trasformandole in segnali che possiamo poi manipolare a piacimento in una DAW.

Parliamo spesso di plugin e di come sfruttarli al meglio, ma oggi mettiamo da parte i plugin per ispirarti a provare nuovi modi per registrare le tue tracce, sfruttando al massimo i microfoni che hai a disposizione.

Ci sono tantissimi modi per posizionare un microfono rispetto alla sorgente sonora, ma troppo spesso ci affidiamo ai metodi standard. Allineare il microfono alla sorgente e posizionarlo a sei pollici di distanza è un buon consiglio pratico, ma può risultare un po’ noioso e portare a registrazioni troppo uniformi. Per dare una svolta alle tue abitudini e ottenere registrazioni più uniche, prova a sperimentare con queste otto tecniche alternative.

ways youre not using microphone record two things

1. Registra due sorgenti contemporaneamente per risultati unici

Registrare più sorgenti sonore con un solo microfono non è solo una soluzione economica, ma anche una scelta creativa che può dare registrazioni organiche e coerenti. Questa tecnica è perfetta per registrare performance dal vivo, duetti o piccoli ensemble, catturando un suono intimo e dinamico difficile da ricreare con più microfoni.

Perché registrare due sorgenti contemporaneamente?

Alcune delle registrazioni più memorabili della storia hanno adottato questa tecnica. I Beatles, ad esempio, spesso registravano due cantanti attorno a un unico microfono, ottenendo un mix naturale delle voci che evidenziava la loro chimica. Oltre a essere una soluzione pratica, questo metodo cattura le sfumature dell’interazione tra i performer, aggiungendo un tocco umano alla registrazione.

Come eseguire correttamente la registrazione con un solo microfono

Il miglior strumento per questa tecnica è un microfono con diagramma polare a figura-otto, ideale per registrare due sorgenti sonore disposte sui lati opposti. I punti di annullamento ai lati del pattern aiutano a ridurre le riflessioni ambientali, offrendo registrazioni più pulite rispetto a un microfono omnidirezionale.

Configurazione in 3 passaggi:

1. Posizionamento dei performer – Assicurati che entrambi siano equidistanti dal microfono per un bilanciamento uniforme, oppure regola le distanze per privilegiare una sorgente rispetto all’altra.

2. Utilizzo di filtri anti-pop – Se i cantanti sono molto vicini al microfono, l’uso di filtri aiuta a ridurre i suoni esplosivi.

3. Sperimentazione con il bilanciamento – Varia leggermente la distanza dal microfono per regolare il volume senza necessità di elaborazioni post-produzione.

Questa tecnica non è limitata ai cantanti: funziona bene anche con strumenti come una chitarra acustica e un cantante.

2. Usa un microfono talkback per il carattere

I microfoni talkback, sebbene poco diffusi negli home studio moderni, erano strumenti essenziali nelle grandi sale di registrazione. Erano utilizzati per la comunicazione tra la control room e la sala di registrazione e spesso dotati di forte compressione per rendere le voci più udibili. Questo suono compresso e lo-fi è diventato famoso grazie a Phil Collins e alla batteria di “In the Air Tonight”.

Come ottenere questo effetto senza un talkback mic dedicato?

1. Aggiungi un microfono d’ambiente – Posizionalo a una distanza dalla sorgente principale.

2. Processalo nella DAW – Applica compressione aggressiva, saturazione e, se necessario, un gate per imitare il suono “gated reverb”.

3. Miscela con le tracce principali – Regola il volume per aggiungere energia senza perdere chiarezza.

Questa tecnica aggiunge un tocco di carattere e tridimensionalità alle registrazioni, perfetta per batteria, voci e strumenti acustici.

how to record upright piano microphones from top

3. Registra un pianoforte verticale dal basso

Invece di microfonare un pianoforte verticale dall’alto o frontalmente, prova a rimuovere il pannello inferiore e posizionare il microfono sotto la tastiera. Questo metodo cattura un suono più caldo e avvolgente, includendo anche i suoni meccanici dei pedali per un effetto più naturale.

how to record upright piano microphones at bottom
recording with an ambient microphone in the recording studio

4. Usa un microfono ambientale

Posizionare un microfono lontano dalla sorgente principale permette di catturare più riverbero naturale della stanza. Questo metodo può aggiungere profondità e atmosfera alla registrazione. Assicurati di eliminare eventuali rumori indesiderati e sperimenta posizionando il microfono fuori dalla stanza per effetti unici.

5. Registra in doppia traccia

Il double-tracking è una tecnica comune nella musica pop e rock. Registrare due volte la stessa parte, con leggere variazioni nella performance o nel microfono usato, può aggiungere profondità e texture al mix. Se vuoi un suono ancora più potente, sovraincidi più tracce per ottenere effetti come i cori “gang vocals”.

moving microphones to get best sound in the recording studio

6. Muovi il performer, non il microfon

Invece di spostare il microfono per trovare il miglior suono, prova a spostare il musicista o lo strumento. Questo è particolarmente utile per strumenti a percussione e chitarre acustiche.

reamping guitar amp recording

7. Ri-amplifica una registrazion

La tecnica del re-amping consiste nel riprodurre una traccia registrata attraverso un amplificatore microfonato per ottenere un suono più naturale e ricco. Questo metodo è molto usato con chitarre e bassi per aggiungere carattere e tridimensionalità al suono.

recording on axis off axis off center for more tone options recording

8. Registra off-axis

Spostare il microfono fuori asse rispetto alla sorgente sonora può cambiare drasticamente il tono. Questo metodo può ridurre le alte frequenze aggressive e dare più corpo al suono senza bisogno di equalizzazione digitale.

Prova qualcosa di nuovo nella prossima registrazione

L’esperimento è alla base di ogni grande registrazione. Dalle doppie tracce al re-amping, fino al microfonaggio off-axis, ogni tecnica apre nuove possibilità creative. Non servono strumenti costosi, basta il desiderio di esplorare nuovi modi di catturare il suono.

La registrazione non è solo tecnica, ma anche curiosità e intuizione: usa queste tecniche per portare il tuo suono a un livello superiore!